La Casa della Faia è una grotta della Val Soana, nella quale sono state trovate incisioni attribuite alla stessa Faia, una strega che si racconta ci abbia risieduto per un breve periodo.

La Faia è una strega buona, diversamente dalla Masca, nei racconti si dice abbia insegnato ai pastori la lavorazione dei derivati del latte e l’impiego di diverse erbe officinali.

Sentendosi sola, spinta dall’istinto materno, un giorno rapì un bambino per allevarlo come se fosse suo, scatenando le ire degli abitanti del luogo che le diedero la caccia. Costretta a fuggire, si rifugiò probabilmente della grotta che oggi porta il suo nome.