Siamo al cospetto di una bestia mitologica dai tratti grotteschi, in questo caso, anche che la sua descrizione lascia trapelare tutta l’ironia delle genti campane. La Papera Cugliuta, secondo la tradizione napoletana, risiede nei pozzi della città ed è un essere dotato di attributi maschili ragguardevoli.

Un’altra sua caratteristica, insieme agli immensi genitali, è la sua natura malevola. Nella notte di Natale, a mezzanotte, la Papera Cugliuta emerge dal pozzo e si guarda in giro, sperando di trovare qualche preda.

Chiunque abbia la sventura di guardarla muore sul colpo. O probabilmente, se è maschio, per l’invidia date le dimensioni esagerate del membro del volatile.